I bambini non sanno fare le capriole. Mio padre si!
La notizia di qualche giorno fa, che i bambini non sanno correre e figurati a fare le capriole, sta destando non poche preoccupazioni tra gli esperti, quasi quanto la viralizzazione sul web, degli imprechi degli italiani sulla fatturazione elettronica.
Ci sarà qualche connessione tra alfabetismo motorio e managerialità?
Per mia esperienza personale, assolutamente SI!
Quando da bambino chiedevo a mio padre, quale fosse il motivo per il quale si alzasse alle 5 di mattina, con la sua caratteristica aplomb, mi rispondeva:
“Vado a fare le capriole mortali!”
La sua metafora, riferita al fatto di essere disposto ad affrontare anche le potenziali difficoltà della giornata lavorativa gli riservava, ha fatto breccia dentro di me a tal punto che, con orgoglio ho trasformato in realtà, questa sua affermazione.
Il “Manager Sano” deve saper fare le capriole, e non solo fisicamente ma anche metaforicamente.
Perché fisicamente?
Come ben saprai la sedentarietà uccide la creatività.
A questo punto potresti affermare che basterebbe anche una semplice corsetta per garantirsi lo sviluppo delle abilità sensomotorie.
Eh no!
Devi chiedere di più a te stesso, e nel pieno della tua consapevolezza psico-motoria.
E questo, soprattutto, se le tue competenze manageriali, ti impongono di essere reattivo e determinato nell’adozione di scelte nell’ambito personale e professionale.
Metaforicamente?
A 50 anni ho corso una maratona – la metafora della vita – in 4 ore e 20 minuti, per affinare le tecniche della gestione del tempo e dello stress.
Ma prima di correrla, ho imparato a fare la verticale, la ruota, il ponte, capriola, la spaccata.
Tutte abilità motorie che hanno condizionato positivamente i processi cognitivi in ambito decisionale.
E poi ho lavorato e continuo a farlo, sulle abilità di Leadership attraverso tecniche innovative di consapevolezza corporea che mi hanno dotato del giusto equilibrio nell’affrontare le situazioni oggetto di cambiamento – Resilienza.
I bambini di oggi hanno difficoltà a relazionarsi con i propri simili e nell’ambito spaziale con non poche problematiche a livello tonico-posturale
I manager del domani saranno eccellenti soltanto se avranno colmato le lacune di analfabetismo sensomotorio.
Solo così ci saranno “Manager Sano in Corpore Sano” che faranno da influencer per i loro Team e per le persone che le circondano
© Copyright Gennaro Setola 2019